Secondo il CENSIS, nelle case degli italiani ci sono 32 milioni di animali domestici. Sono stati presentati diversi studi che dimostrano quanto gli animali da affezione fanno bene alla nostra salute fisica, mentale, sociale e al nostro benessere generale. Questo è particolarmente vero durante i periodi di sofferenza. L’amore incondizionato, sincero ed autentico e la lealtà di un animale domestico, possono rivelarsi un aiuto prezioso nel gestire esperienze difficili.
Mi ha sorpreso come la vita della nostra famiglia sia cambiata da quando si aggiunto un nuovo componente: Happy, un dolcissimo Golden Retriever, con uno sguardo pieno di amore, pronto a dare affetto ed accogliere coccole in ogni momento. Happy ha riempito la casa e le giornate di un amore incondizionato e un senso profondo di equilibrio e tranquillità, ci ha permesso di crescere. È un insegnante di pazienza, divertimento travolgente, serenità, cura e fiducia.
Sono consapevole di quanto sia importante prendersi cura del proprio benessere ma, come la maggior parte di noi, spesso tendo a dimenticarlo. Alcune settimane dopo questa pandemia, ho iniziato ha notare che Happy mi stava ricordando alcune lezioni piuttosto importanti.
Lezione numero uno: L’importanza della routine.
Una buona routine fornisce struttura e disciplina. Può aiutarci a muoverci verso i propri obiettivi, ad ottimizzare il tempo e sostiene la nostra motivazione.
Il periodo di quarantena ci ha permesso di avere una quantità di tempo libero che probabilmente non siamo abituati ad avere. Questo può disorientare, con il rischio di allontanarsi da se stessi o di riempire le proprie giornate in modi non salutari (passare da Instagram a Facebook, guardare un episodio dopo l’altro di una quantità importante di serie tv…).
Avere Happy non ha permesso, soprattutto a mio marito, di allontanarsi troppo dalla normale routine. Portarlo fuori per i suoi bisogni, fare brevi passeggiate per un po’ di movimento, dargli da mangiare e il momento gioco-coccole danno un ritmo alle giornate. Le sue routine si sono integrate alle nostre, regalando un po’ di normalità in una situazione eccezionale ed improvvisamente cambiata.
Lezione due: Stai con le tue emozioni
Questo particolare momento storico non solo ha un impatto sulla salute fisica ma, incide anche sulla salute mentale. La paura della malattia, della perdita, della crisi economica e dell’estremo e repentino cambiamento sul nostro stile di lavoro è comprensibile. La costante copertura mediatica e la prolungata incertezza possono potenzialmente far sorgere emozioni intense di ansia, stress, preoccupazione e depressione. Ora, è ancor più importante essere consapevoli dei propri sentimenti e imparare ad accoglierli.
Una grande lezione che abbiamo imparato dal nostro Golden è che non importa quanto sei grande e forte, è normale avere paura, sentirsi frustrati e spaventati: non ti giudico, voglio aiutarti.
Happy insegna anche la gratitudine: ogni volta che prendiamo il guinzaglio, è come se fosse la prima volta che usciamo. Ogni volta che giochiamo insieme, si comporta come se fosse l’esperienza più bella della sua vita. Questo tipo di gratitudine è contagiosa e ci ricorda di apprezzare ciò che abbiamo e a non dare nulla per scontato. Insegna anche che va bene prendersi del tempo per se stessi, per vivere ciò che si sente nel corpo e nel cuore. Per quanto sia pieno di energia, ci sono giorni in cui si sposta tra un cuscino morbido e l’altro per fare un pisolino. È importante lasciar andare la nostra reazione automatica a riempire ogni momento della giornata, sperimentiamo la noia e l’ozio come occasioni per stare con noi stessi.
Lezione tre: come essere veramente presenti
Mindfulness (consapevolezza) significa prestare attenzione in un modo particolare: con intenzione, al momento presente senza giudizio. È una capacità innata che tutti noi possediamo ma, con la crescita e i ritmi frenetici della vita, tendiamo a dimenticare perdendo così la connessione con quello che c’è nel momento presente.
Una delle cose più gratificanti di Happy è che apprezza di essere in ogni momento. Se ha tra le zampe un gioco, è completamente presente con il suo giocattolo. Se giace seduto sulla panchina con il muso abbandonato sulle ginocchia di mio marito, nient’altro gli importa. Quando facciamo delle passeggiate in montagna è completamente immerso nei suoni, odori e colori dell’esperienza presente. Questa capacità di essere completamente nel qui e ora fa riflettere. Non è utile e non ha senso rimanere ancorati al ricordo di com’era la vita prima del Covid-19 o al sogno di come sarà una volta superato questo periodo.
Happy ci ricorda che anche questo momento è speciale perché è il tuo momento, la tua vita e può insegnarci a incontrare noi stessi e il mondo a cuore aperto.