“Incidere sulla qualità della giornata è l’arte più degna”
Tutti noi condividiamo uno stile di vita frenetico e competitivo, che ci porta a dover gestire impegni e scadenze in diversi ambiti della vita: scuola, lavoro, famiglia. Questa evoluzione della quotidianità è un fenomeno recente nella nostra storia: solo trent’anni fa la situazione era molto diversa. Per questo ci troviamo spesso impreparati davanti allo stress e ai problemi che questi cambiamenti portano al nostro sistema nervoso. Ancor di più, non siamo portati a considerare la sovrapposizione di tali e diversi impegni come un problema, ma come una nostra mancanza, e a vivere con un costante senso di insufficienza. Avvertiamo un distacco fra quello che siamo e la vita che conduciamo. In questi momenti si apre la necessità di uno spazio di riflessione che riconduca la vita nelle nostre mani.
Ansia, indecisione, carenza di attenzione, confusione sulle proprie emozioni, poca chiarezza di obiettivi e bisogni: queste le conseguenze dello stile di vita “multitasking”, che coinvolge tutti. I bambini e gli adolescenti non fanno eccezione: anzi, le conseguenze su di loro sono ancor più notevoli, poiché si trovano in una fase in cui provano a capire chi sono e a trovare un modo di vivere la loro esistenza.
Sono state messe a punto diverse tecniche per affrontare le ansie e le difficoltà emotive. Quella che negli ultimi anni ha dato i risultati migliori è la Mindfulness.
Cos’è la Minfdulness
La Mindfulness è una tecnica americana che unisce pratiche di antiche filosofie orientali, come il Buddismo e lo Yoga, alla psicologia occidentale.
Mindfulness significa essere consapevoli del momento presente, essere davvero lucidi in ciò che stiamo facendo e coscienti di ciò che succede dentro e fuori di noi, con un atteggiamento di benevola apertura e accettazione. È un atteggiamento del corpo, prima che della mente, che conduce chi la esercita a considerarsi nel qui e ora, senza giudicare o rifiutare le emozioni e senza farsi trascinare dalle pressioni quotidiane.
Si tratta di un’abilità innata, di cui tutti siamo in possesso, ma che di solito non esercitiamo, nonostante abbia conseguenze determinanti per la salute fisica e mentale. La Mindfulness sostiene e potenzia il benessere generale della vita.
Attraverso l’apprendimento di alcune tecniche, si impara a prestare attenzione all’esperienza del momento presente in modo intenzionale, non giudicante e consapevole, senza farsi travolgere dal flusso dei pensieri.
L’obiettivo è vivere il proprio presente come un’opportunità di crescita, lasciando andar via paure e aspettative per aprirsi con curiosità alla ricchezza del momento, partendo dall’osservare sensazioni, percezioni, emozioni, pensieri, parole, azioni che in ogni istante attraversano l’esperienza: in questo modo possiamo liberarci da schemi di pensieri e automatismi.
Perché praticare la Mindfulness
Praticare Mindfulness ha diversi effetti benefici sulla mente e sul corpo, come dimostrato da un crescente numero di ricerche scientifiche.
La scienza evidenzia un miglioramento nella concentrazione, nella memoria e nella capacità di regolazione emotiva; una maggiore capacità di gestire stati ansiosi, umore depresso e preoccupazioni, generando calma, energia e potenziando l’ autostima.
La Mindfulness è rivolta a tutti coloro che vogliono prendersi cura del proprio benessere: può essere il sostegno ideale per chi conduce uno stile di vita stressante, per motivi di lavoro o familiari, e più in generale per chiunque voglia mantenere o ritrovare un equilibrio tra le richieste del mondo esterno e la cura di sé, sia dal punto di vista fisico sia psichico. La pratica costante influisce positivamente sia sul funzionamento e la struttura del cervello e del sistema immunitario.
La Mindfulness è un’eccellente integrazione a cure mediche e psicologiche: ne aumenta l’efficacia e i suoi effetti positivi crescono nel tempo.